La Patek Philippe ha prodotto tra gli anni '40 e '50 tre modelli di forma rettangolare molto affascinanti e inconsueti per la Casa ginevrina.
La prima referenza, la 2440, prodotta dal 1948, è conosciuta dagli esperti come anse ''a lacrima'' o a ''corna d'ariete''. La cassa può essere in oro giallo o in oro rosa (versione molto rara), gli indici sono applicati a freccia e a trifoglio alle ore 3 e 6 e le lancette sono dauphine. Ha un meccanismo meccanico a carica manuale (il cal. 10’’’200).
Patek ref. 2440 in oro rosa
Patek ref.2440 in oro giallo
Nello stesso periodo, tra il 1948 e 1955 circa, viene prodotta la ref. 2441 in soli 200 esemplari. Il modello detto Pagoda è soprannominato dai collezionisti Tour Eiffel per la somiglianza con la base della torre parigina. La cassa è in oro giallo o in oro rosa e ha una particolare curva svasata lateralmente. Gli indici applicati sono a bastoni e a triangolo alle ore 3 e 6 e ha un meccanismo a carica manuale (il Cal.9'90).
Patek ref. 2441 in oro rosa
Patek ref. 2441 in oro giallo
Nel 1997 la Patek ha prodotto la replica di questo orologio (la ref. 5500) in oro giallo, rosa, bianco e in platino per celebrare l'apertura di una nuova sede a Plan lex Ouates vicino a Ginevra. Ma a mio parere questo orologio perde gran parte del fascino che ha il suo ''antenato''.
Patek ref. 5500G in oro bianco del 1997
Negli stessi anni nasce in pochissimi pezzi la ref. 2442 (referenza con un numero palindromo). Ha una cassa ''a cupola'' schiacciata e incurvata lateralmente e per la sua forma è conosciuto come Patek Banana o Marilyn Monroe. Ha gli indici misti a freccia e a numero e monta un movimento a carica manuale (il Cal.9'''90 come la ref.2441).
Raro Patek ref. 2442 in oro rosa
Patek Banana in oro rosa